10.2 C
Rome
giovedì 28 Marzo 2024
10.2 C
Rome
giovedì 28 Marzo 2024
Homein genere“… e non vissero felici e contente”. La campagna di Hoax contro la violenza domestica

“… e non vissero felici e contente”. La campagna di Hoax contro la violenza domestica

“Quando ha smesso di trattarti come una principessa? Non è mai troppo tardi per mettere fine a tutto questo”. Le principesse Disney protagoniste di una campagna di Saint Hoax contro la violenza domestica.

di Mirna Cortese

Niente lieto fine, nessun “… e vissero felici e contente” per le più famose principesse della Disney, neanch’esse risparmiate dalla violenza dei loro fiabeschi principi.  Le loro immagini sono state “rivisitate” dall’artista  anonimo medio orientale conosciuto con lo pseudonimo Saint Hoax, in un originale progetto contro la violenza domestica denominato “Happy never after”. Volti tumefatti e sanguinanti quelli delle mitiche Cenerentola e La Bella Addormenta, dell’ex Sirenetta Ariel e di Jasmine, la bellissima sposa di Aladdin, i cui prìncipi si sono trasformati in aguzzini.

Forse i puristi disneyani potrebbe avere qualcosa da obiettare, ma l’obiettivo dell’artista è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’esteso fenomeno della violenza domestica, far prendere consapevolezza anche alle donne più giovani che non c’è sempre un “principe azzurro” dietro un uomo, e convincere le donne maltrattate a denunciare i loro aguzzini per non subire più violenza. Sotto ad ogni manifesto la didascalia recita: ” Quando ha smesso di trattarti come una principessa? Non è mai troppo tardi per mettere fine a tutto questo”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Assange, piccolo spiraglio a Londra

L'Alta Corte: se gli Usa non garantiscono la protezione del Primo Emendamento, Assange potrà ricorrere contro l'estradizione [Jérôme Hourdeaux]

Le intermittenze del karma

Karma, commedia del catalano Xavi Moratò, in prima nazionale a Genova con la regia di Alessandro Maggi, e poi a La Spezia e L'Aquila

Dall’Ucraina alla Palestina, la battaglia del diritto

Putin e Netanyahu hanno gli stessi obiettivi di guerra: la fine del diritto internazionale. Sostenere la guerra di Israele a Gaza significa offrire alla Russia la vittoria in Europa [Edwy Plenel]

Ucraina, una guerra a strati

Qual è l'opzione che dovrebbe essere adottata da una posizione socialista di sinistra radicalmente democratica e internazionalista [Manuel Garí]

L’assolo catartico di Cristiana Morganti

Già solista di Pina Bausch al Tanstheater, la danzatrice con Behind the light torna a Genova al Teatro Ivo Chiesa