19.4 C
Rome
giovedì 1 Giugno 2023
19.4 C
Rome
giovedì 1 Giugno 2023
Homecronache socialiAosta, marocchini picchiano uno di Casapound

Aosta, marocchini picchiano uno di Casapound

Aggredito ad Aosta un attivista di Casapound perché aveva rimproverato un ragazzo marocchino che urinava dalle parti della sede della nota organizzazione filantropica

QUIRINALE: CASAPOUND, MEGLIO SCHETTINO DI QUESTI NOMI

Riporta la prestigiosa agenzia di stampa Ansa che venerdì, uscendo dalla sede di Casapound in via dell’Archibugio ad Aosta,  un ventitreenne ariano e militante nella nota organizzazione filantropica e pacifica, ha redarguito un marocchino che stava urinando. L’extracomunitario (sic!), probabilmente ubriaco in barba ai precetti dell’Islam (come ogni monoteismo ispiratore di sentimenti serafici e fraterni), l’ha aggredito con altri tre o quattro connazionali, richiamati dalle urla. L’italiano, a cui è stato rotto un bicchiere di vetro in testa, ha passato la notte in osservazione all’ospedale. Presi e denunciati dai carabinieri per ubriachezza molesta S.Z. (47) e A.H. (29), in attesa della querela del ventitreenne. C’è chi, in rete, ironizza sul fatto che gli immigrati sono costretti a fare i lavori che gli italiani non vogliono più fare. In realtà questa notizia sembra l’esempio tipico delle scuole di giornalsimo: quello dell’uomo che morde il cane. 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Street art finalmente in galera. Keith Haring in mostra a Marassi

Venti opere di Keith Haring in mostra a Marassi, il carcere di Genova. Un progetto di Teatro Necessario 

Colonialismo italiano: studiare, non negare

L'attualità stringente della lezione di Angelo Del Boca, a due anni della scomparsa dello storico che smontò il mito degli Italiani "brava gente"

Il fotografo che ascolta la strada

Dal buio alla luce. Domenica 21 maggio inaugurazione della mostra fotografica di Giovanni Caruso, fotografo “cieco”

L’happy hour al tempo della guerra

Genova, nuova edizione di Madre Courage e i suoi figli di Bertolt Brecht, a oltre 80 anni dalla prima messa in scena

La banalità del täter

Un nuovo sito sulle stragi nell'Italia occupata, nella memoria dei loro autori