19.3 C
Rome
venerdì 2 Giugno 2023
19.3 C
Rome
venerdì 2 Giugno 2023
HomemalapoliziaCarlotto: i flic nelle banlieu sono ancora violenti come li descrisse Kassovitz

Carlotto: i flic nelle banlieu sono ancora violenti come li descrisse Kassovitz

Aulnay-sous-Bois, banlieue parigina. Théo, 22 anni, stuprato dalla polizia con un manganello durante un controllo.  22 anni dopo i fatti descritti nel film La Haine non è cambiato nulla

di Massimo Carlotto

la-haine-1995-131-16

Aulnay-sous-Bois, banlieue parigina. Théo, 22 anni, stuprato dalla polizia con un manganello durante un controllo. Lesione di 10 cm, intervento chirurgico, 60 giorni di prognosi.
Il presidente François Hollande va a chiedere scusa al ragazzo, le Pen si schiera con gli agenti (bianchi, ovviamente).
nel 1995 uscì La Haine (l’odio) di Mathieu Kassovitz, un film sulle violenze della polizia nelle periferie.
Il primo ministro Alain Juppé organizzò una proiezione riservata ai membri delle forze dell’ordine. I poliziotti voltarono le spalle allo schermo per tutta la durata della pellicola.
Sono trascorsi 22 anni e non è cambiato nulla.
[dalla pagina ufficiale di Massimo Carlotto]

1506797_740953669259884_2792895406688018680_n

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Street art finalmente in galera. Keith Haring in mostra a Marassi

Venti opere di Keith Haring in mostra a Marassi, il carcere di Genova. Un progetto di Teatro Necessario 

Colonialismo italiano: studiare, non negare

L'attualità stringente della lezione di Angelo Del Boca, a due anni della scomparsa dello storico che smontò il mito degli Italiani "brava gente"

Il fotografo che ascolta la strada

Dal buio alla luce. Domenica 21 maggio inaugurazione della mostra fotografica di Giovanni Caruso, fotografo “cieco”

L’happy hour al tempo della guerra

Genova, nuova edizione di Madre Courage e i suoi figli di Bertolt Brecht, a oltre 80 anni dalla prima messa in scena

La banalità del täter

Un nuovo sito sulle stragi nell'Italia occupata, nella memoria dei loro autori