Per chi voterà il sindaco di Napoli De Magistris? Lo rivela un’intervista all’agenzia Dire
Per chi voterà il sindaco di Napoli alle elezioni del 4 marzo? “Se lo dicessi tradirei le mie convinzioni. Ho ancora la testa sulle spalle, quindi a questa domanda non rispondo”. Luigi de Magistris non si schiera in vista del voto alle politiche ma, in un’intervista all’agenzia Dire, esprime apprezzamento per la lista di sinistra Potere al Popolo, “l’unica che dice qualcosa di maggiormente radicato con il popolo”. “Ho apprezzamento per chi è giovane per chi, anche in modo folle, come facemmo noi 7 anni fa (quando l’ex Pm fu eletto al primo mandato, ndr), si mette in gioco. E’ molto bello: credo che da Napoli – spiega il sindaco – parta un fresco profumo di libertà trainato da un’energia giovanile. Magari sono operazioni che non troveranno oceani di voti. Però il segnale che noi volevamo lanciare da Napoli è questo: e cioè che è possibile liberare energie politiche, che è possibile, per i giovani, mettersi in gioco e candidarsi”. Un sindaco che, comunque, non vuole schierarsi apertamente “per ragioni di serietà istituzionale – spiega de Magistris alla Dire -. Io faccio il sindaco di una città straordinariamente bella ma straordinariamente difficile, complessa con problemi e opportunità, che attraversa una fase di grande riscatto dove c’è un grande lavoro da fare. E io sono impegnato su questo h24. Sarebbe scorretto trascinare la città con una parte che si candida”. La riflessione sul 4 marzo ha coinvolto anche il movimento di cui il sindaco di Napoli e della Città metropolitana è presidente, demA: “abbiamo ritenuto che bisogna concentrare il lavoro per il congresso di maggio, per le prossime amministrative e i futuri impegni. Ma chiaramente – ammette il primo cittadino – non siamo spettatori neutrali né alimenteremo la lista degli astensionisti”. Anche perché de Magistris, da sindaco, si dice “preoccupato” del rischio “che dopo il voto non ci sia un governo stabile” e dal “vento che spira, quello di una destra becera che avanza”.
[stralcio da un’intervista rilasciata all’agenzia Dire da Luigi De Magistris]