16.3 C
Rome
lunedì, Marzo 24, 2025
16.3 C
Rome
lunedì, Marzo 24, 2025
Homein genereSembra Giovanardi ma è il sindaco di Bologna

Sembra Giovanardi ma è il sindaco di Bologna

L’editoriale di Zic: Le parole usate dal sindaco di Bologna per ribadire l’intenzione di sgomberare il Cassero di porta Santo Stefano dicono molto. Larghissime intese sulla pelle della comunità Lgbtq

atlantide-2-2


“Se ogni lobby del mondo gay deve avere una corsia privilegiata al di
là delle regole, non ci sto”. Firmato: Virginio Carlogiovanardi
Merola, sindaco di Bologna. E così il primo cittadino, difendendo la
decisione di sgomberare Atlantide, quanto meno fa un po’ di chiarezza.
Tira in ballo la “lobby gay” ed esplicita che in fondo, al di là delle
retoriche legaliste e delle iniziative della Procura, dietro la
volontà di spazzar via (così credono loro) le Atlantidee c’è anche
quel tocco di sessismo e omofobia che non manca mai. “La frase sulla
lobby gay mi è scappata”, dirà o starà pensando fra sè e sè Merola: è
proprio questo il punto. Non basta un po’ di pinkwashing sulle unioni
civili, come hanno detto le stesse Atlantidee: se parli come Forza
nuova, pensi come Forza nuova. Tanto che per una volta, e ci costa
tanto ma proprio tanto, siamo costretti a dare ragione perfino alla
Lega nord che oggi, dopo l’uscita del nostro Virginio Carlogiovanardi,
ha commentato: “Ma quando a parlare di lobby gay è la ‘destra’, non è
omofobia?”.

Metteteci che poco dopo il Pd a Palazzo D’Accursio ha ribadito la
volontà di sgomberare Atlantide approvando un odg presentato da Fi,
votando a braccetto con ex An e leghisti, e il cerchio si chiude:
larghissime intese sulla pelle dei percorsi di autogestione e delle
tantissime lesbiche, gay, bisessuali, trans e queer che in Atlantide,
da anni, trovano un punto di riferimento che Virginio Carlogiovanardi
dovrebbe solo ringraziare per la ricchezza che porta a questa città. E
invece, lui sgombera. Sottolineando che “posso dirlo senza
presunzione: non c’è nessuno come me che si è esposto per i diritti
dei gay”. E sì perchè per il sindaco agire su questo terreno significa
“esporsi”, ovvero mettere a repentaglio la propria immagine o
credibilità. Tranquillo, Virginio Carlogiovanardi nostro: l’immagine
tua e del Pd è salva, la decisione di sgomberare Atlantide fa
sicuramente dimenticare un paio di partecipazioni al Pride e la
trascrizione di qualche matrimonio. Sei un uomo-uomo tutto d’un pezzo.
Che non cede di fronte ai piagnistei delle femminucce. Che c’ha gli
attributi. Che sa quando è l’ora di usare la forza. Bravo, Virginio
Carlogiovanardi: facci vedere chi (davvero) sei.


LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Caro Michele Serra, abbiamo letto il tuo appello. Ma noi diserteremo

Una manifestazione per questa Europa? Noi non ci saremo. Lettera collettiva lanciata da Peacelink. L'abbiamo firmata anche noi

Archeologia sionista: scavare per la patria

Intervista con la storica Frédérique Schillo e il giornalista Marius Schattner [Joseph Confavreux]

«La nuova Siria deve far smettere gli attachi turchi al Rojava»

Mediapart ha incontrato Nesrîn Abdullah, la comandante in capo dell'YPJ, l'esercito femminile del Rojava [Rachida El Azzouzi]

L’accusa di antisemitismo come una clava contro la verità

Come la destra pro-Israele prova a schiacciare la solidarietà con la Palestina. I sentimenti ora hanno la meglio sulla verità [Ash Sarkar]

Perché El Salvador vuole diventare una prigione degli Stati Uniti

Il presidente ha proposto a Trump di esternalizzare le prigioni Usa, un nuovo modello economico dopo l'addio ai bitcoin [Romaric Godin]