26.4 C
Rome
sabato 27 Aprile 2024
26.4 C
Rome
sabato 27 Aprile 2024
HomecultureE' morto Cruyff, il campione che non giocò i mondiali della tortura

E’ morto Cruyff, il campione che non giocò i mondiali della tortura

Aveva ragione Cruyff: non si può giocare a calcio a pochi metri da dove si tortura. Il grande calciatore olandese rifiutò di giocare nell’Argentina dei militari. E’ morto proprio nell’anniversario del golpe

di Maurizio Acerbo

12472791_987375584675812_3238390170418800704_n

“Come puoi giocare a pallone a mille metri da un centro di torture?” Johan Cruyff 
Non sono mai stato un appassionato di calcio ma la nazionale olandese di Cruyff è per me un mito degli anni ’70 assai caro, un pezzo di immaginario che mi porto dentro.
Johan Cruyff è morto oggi di cancro proprio nel giorno del il 40° anniversario del colpo di stato che porto i militari al potere in Argentina e l’inizio di una dittatura anticomunista ferocissima che si rese responsabile di decine di migliaia di desaparecidos.
La televisione bolivariana teleSUR ha reso omaggio al grande campione ricordando che Cruyff si rifiutò di partecipare alla Coppa del Mondo del 1978 in Argentina per denunciare il fatto che la giunta militare argentina stava sistematicamente torturando e facendo scomparire la propria gente. Boicottando le finali di Coppa del Mondo Cruyff probabilmente fece perdere la coppa alla sua squadra e al suo paese, ma mise in evidenza la situazione di migliaia di giovani uomini e donne che erano stati torturati e uccisi durante la dittatura.

2 COMMENTI

  1. Era il tempo delle persone vere. Oggi sono tutti concentrati su se stessi e sui soldi che guadagnano, ma soprattutto non sono più di esempio a nessuno, se non a qualche testone, che al posto della testa ha solo il pallone.

  2. Paragonato ai tanti mercenari che affollano il mondo del calcio odierno emerge come un gigante di onestà intellettuale e sportiva.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Mito e realtà sulla “Brigata Ebraica”

Uno storico contestualizza il ruolo e l'utilizzo della brigata, allora e oggi

Verso il 25 aprile – Visita al “Sotterraneo dei tormenti”

Visita alla Casa dello studente di Genova occupata nel 43 dalla Gestapo e divenuta luogo di tortura per partigiani e resistenti.  Anche que...

Rappresaglie e nakba: Netanyahu passa all’incasso

Dagli Usa il veto alla Palestina all’Onu e nuovi aiuti militari a Israele. La soluzione finale nella Striscia è ormai prossima

Scurati, ecco il monologo censurato da Tele Meloni

Il testo integrale del monologo sul 25 aprile che lo scrittore avrebbe dovuto portare a “Che sarà” e censurato dalla Rai [Antonio Scurati]

Alloisio, Flaco Biondini e le partigiane

Il cantautore genovese e in chitarrista storico di Guccini in scena con "Signora Libertà". Con loro il sassofonista Antonio Marangolo