23.5 C
Rome
sabato 27 Luglio 2024
23.5 C
Rome
sabato 27 Luglio 2024
HomecultureGiù la maschera Babbo Natale!

Giù la maschera Babbo Natale!

Per Natale rispolveriamo un volantino diffuso nel 1968 da Potere Operaio, una delle sigle della sinistra extraparlamentare

Il padrone durante l’anno ti fa lavorare come una bestia, ti sfrutta ricambiandoti con salari di fame e quando non gli servi più ti spedisce a casa, è un padrone cattivo!
Ma alla fine dell’anno nasce Gesù Bambino e improvvisamente il padrone sembra diventato buono, ti dà il Pacco Regalo, ti dà la tredicesima, e d’accordo con tutti gli altri padroni, riempie la città di luci e di colori, di alberi di Natale e di Presepi.
Ma a che serve tutto questo? Serve a farti aprire il cuore alla bontà, come ci insegna Gesù che nasce e non devi quindi pensare alle cose brutte; devi essere lieto a tutti i costi; non devi ricordarti di tutto quello che hai sopportato e patito durante l’anno, non devi assolutamente ricordarti dei licenziamenti della Marzotto, delle brutali minacce della S. Gobain, dei salari da bestie delle commesse di Upim, dei morti di Avola, del Viet Nam.
Sembra allora che per Natale avvenga il miracolo, non esistono più sfruttati e sfruttatori; nei grandi magazzini siamo tutti uguali: le commesse sorridono a tutti nello stesso modo. No! Tutto questo è falso: il Natale è l’imbroglio più colossale che i padroni abbiano saputo organizzare, è il finale grandioso della tragedia degli sfruttati, finale in cui lo sfruttamento si fa ancora più forte, più prepotente, più cinico.
Lavora operaio, lavora sodo o ti licenzio; lavora, servo, e stai bene attento: la polizia è qui fuori, l’ho chiamata apposta per te. Produci, produci di più, sempre di più: i quattrini che ho non mi bastano ancora. Ma ecco, siamo a Natale, e allora tieni, eccoti la tredicesima tutta per te: io sono un padrone buono perché oggi nasce Gesù Bambino. Ma stai attento a spenderli bene, a spenderli tutti. Significa questo il Natale: Gesù Bambino ed io ti osserviamo, vogliamo che almeno una volta tu sia felice. E allora guarda la TV, i giornali, guardati intorno e imparerai ad essere buono e saprai come devi spendere la tua tredicesima.
Ed ecco quindi che il padrone ha realizzato il suo scopo: con una mano ti ha dato qualcosa, guadagnato sul tuo sfruttamento, con l’altra ti ha tolto guadagnando con le tue spese, senza che tu te ne accorga, senza che tu possa protestare perché oggi nasce Gesù.
Ma il Natale dei padroni non ci inganna più, non ci ingannano più Canzonissima, i papi e i presidenti, le luci e i presepi: giù la maschera Babbo Natale, la tua festa è solo la festa dei padroni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Una cinepresa puntata sulle banlieue in rivolta

La guerra civile che avanza. L'arte per leggere le eterotopie delle banlieu parigine [Luca Cangianti]

Dietro lo stallo del Nuovo Fronte Popolare, due strategie opposte

Francia, la sinistra è lacerata su un governo destinato a durare poco. I socialisti stanno inviando segnali di apertura al campo macronista [Mathieu Dejean]

E’ sbagliato tifare per la Nazionale? Noi compagni e il calcio

Europei: football, politica e società. Uno sguardo con gli occhi di un socialista inglese [Dave Kellaway]

Francia, la gauche in stallo, cresce l’impazienza popolare

Duello Ps-LFI per chi guiderà il governo del NFP. Ma intanto Macron punta a dividerlo. Se resisterà sarà solo per la pressione dei movimenti

Il passepartout del sionismo

L'accusa di antisemitismo e altre sfumature retoriche per negare le responsabilità di Israele nel massacro di Gaza