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#MaiConSalvini! Oggi corteo a Roma

In piazza contro la deriva populista che rischia di prendere il nostro paese. Gli appelli-video di 99 Posse e Elio Germano, l’adesione di Erri de Luca

di Marina Zenobio

Mai COn Salvini Roma non ti vuole 28 2 2015

Sta prendendo sempre più consistenza a Roma la manifestazione di sabato prossimo contro l’arrivo nella capitale della Lega con Salvini in testa e dei suoi soci di Casa Pound che stanno dimostrando di avere un ruolo molto rilevante nell’organizzazione dell’evento, il cui punto di riferimento sarà Piazza del Popolo.

Ad organizzare invece il “comitato di malvenuto” a Salvini e compari, un vasto cartello di realtà territoriali, centri sociali, associazioni lgbtq, antirazziste, migranti, reti di donne, comitati di lotta per l’acqua pubblica, circoli Anpi, sindacati di base, alcune forze politiche come Rifondazione che da qualche settimana si incontrano presso l’Università la Sapienza.

Con l’hastag Mai con Salvini! Roma non ti vuole si è arrivati alla costruzione di un corteo che partendo da Piazza Vittorio, luogo simbolo della Roma meticcia, dell’interculturalità e della convivenza, arriverà a Piazza Sant’Andrea della Valle, nei pressi del Senato.

“Dobbiamo scendere in piazza contro la deriva populista che rischia di prendere il nostro paese” dichiara una delle organizzatrici ai microfoni di Radio Onda Rossa e prosegue: “E’ di fondamentale importanza capire il significato, la responsabilità, l’opportunità che tutti e tutte abbiamo davanti, nel manifestare il dissenso rispetto la mobilitazione di Salvini e Casa Pound, venuto qui, a Roma, per promuovere il progetto ‘noi con Salvini’. Un progetto con cui la Lega Nord cerca di ripulirsi la faccia nel centro-sud Italia” e che dopo essere passato in Sicilia e Campania ora arriva a Roma per chiedere le dimissioni di Renzi. Ma l’assemblea dei Mai Con Salvini ha precisato con determinazione che “non saremo mai con Renzi né tanto meno vogliamo Salvini a Roma” e ricordano, a chi avesse la memoria corta, cos’è la Lega, xenofoba, razzista, sessista, omofoba, è sempre quella della Bossi-Fini, è quella che è stata per vent’anni con Berlusconi rendendosi responsabile della crisi generata in questi ultimi anni e che adesso vorrebbero farci credere che è contro l’austerity.

“Stiamo cercando di mettere in piedi una grande mobilitazione che porti a casa un dato politico, importante fin dal giorno dopo, sia per tutte le lotte che quotidianamente portiamo avanti ognuno nella propria realtà, ma guardando anche alla prossima primavera quando si profilano scenari sempre più inquietanti”. Infatti la piazza del 28 febbraio a Roma sarà un banco di prova per la Lega, per Salvini e i suoi alleati di Casa Pound che, insieme a Fratelli d’Italia, hanno promesso di portare in un corteo, sempre a Roma tra aprile e maggio, la leader del Fronte Nazionale Marine Le Pen.

Per questo l’obiettivo della campagna #maiconsalvini, nella volontà degli organizzatori e organizzatrici, non si risolverà il 28 febbraio, ma dovrà trasformarsi in un lungo percorso di resistenza da portare avanti, ognuno nel proprio specifico, giorno dopo giorno.

All’appello, accompagnato da molti disegni di ZeroCalcare e indirizzato anche al mondo dello spettacolo e della cultura, hanno già aderito i 99 Posse e l’attore Elio Germano che, per l’occasione, hanno girato dei video i cui link troverete più in basso, e Erri de Luca con questo scritto: “Non è neanche razzismo, non arriva a quella temperatura. E’ misera speculazione sulle paure, istigazione a provare diffidenza e avversione. C’è un piccolo stagno di malumori torbidi e lì sguazza il piccolo politico che gioca a fare il guappo del nord. Va a provocare accampamenti di nomadi, si accompagna a dei fascisti che gli reggono il moccolo per disperazione. Non lo nomino, per igiene orale, perché questo è: una carie esibita, la faccia gonfia di chi ha maldidenti.

#MaiConSalvini, Roma non ti Vuole! – 99 Posse

#MaiConSalvini, Roma non ti Vuole! – Elio Germano

L’appello

Verso il 28 febbraio, ripetiamo con forza #MaiConSalvini!

Dalla seconda assemblea che si è svolta all’università La Sapienza si è continuata ad evidenziare quella ricchezza qualitativa che ha caratterizzato il primo incontro pubblico.

Tutti gli interventi hanno evidenziato innanzitutto di voler costruire un corteo di massa e determinato contro l’avanzata xenofoba e razzista che il secondo Matteo della Repubblica sta mettendo in campo.

Coscienti che la data del 28 non è una dirittura di arrivo, ma un passaggio doveroso per arginare l’avanzata dei populismi xenofobi rappresentati in tutta Europa dalla Lega, da Le Pen e dai movimenti di estrema destra, rilanciamo ed estendiamo l’appello alla partecipazione alle lotte sociali e ai territori di Roma che non dimenticano gli insulti alla città, le politiche di precarizzazione promosse dalla Lega quando era al governo, le stragi di migranti di cui Salvini e il suo partito sono tra i principali mandanti morali.

Diciamo forte e chiaro che Salvini è indesiderato in questa città e chiamiamo alla mobilitazione generalesabato 28 febbraio alle ore 14 con partenza da Piazza Vittorio.

#maiconsalvini

#romanonsilega

Durante manifestazione Valerio 2015 mai con salvini
Durante la manifestazione di sabato scorso in ricordo di Valerio Verbano e sua mamma Carla.

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