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Bruno Morchio a Roma e il passato di Bacci Pagano

Torna a Roma, Bruno Morchio, lo scrittore genovese che ha inventato Bacci Pagano, investigatore tra i carruggi. Il nuovo romanzo si intitola Uno sporco lavoro

“Perché tutti abbiamo un passato, ma non per tutti è avvolto nel mistero e fitto di intrecci da risolvere e donne da salvare”. Vi aspettiamo giovedì 24 gennaio 2019 dalle ore 18:00 a Le Storie Via Giulio Rocco, 37/39

Torna a Roma Bruno Morchio, scrittore e psicologo genovese, creatore, tra l’altro di Bacci Pagano, personaggio apprezzato del noir italiano. La presentazione di “Uno sporco lavoro. La calda estate di Bacci”, atteso nuovo capitolo della serie pubblicata da Garzanti, è organizzata dal settimanale Left, Garzanti e la Strada bistrot. Ad animarla, assieme all’autore, il critico letterario Filippo La Porta, la direttora del settimanale, Simona Maggiorelli presentati dal giornalista Checchino Antonini, collaboratore di Left, animatore di Popoffquotidiano.

 

Basta una parola, a Bacci Pagano, per riconoscere Maria, anche se non la vede da trent’anni. Basta un attimo per essere catapultato ai tempi della sua prima indagine, a metà degli anni Ottanta. Dopo un lustro passato in prigione a scontare una pena ingiusta e tre anni in giro per il mondo, Bacci ha deciso di mettere a frutto il proprio intuito infallibile lavorando come investigatore privato. Ironia della sorte, il primo caso lo trova a pochi chilometri da casa, in una splendida villa della Riviera di Levante. Deve proteggere la famiglia dell’ingegner Silvano Rissi, un manager dell’industria di stato.
L’atmosfera è tutt’altro che serena: i rapporti tra Rissi e l’affascinante moglie Adriana sono tesi e, nella rada prospiciente la spiaggia privata della residenza, si staglia la sagoma di una lussuosa quanto misteriosa imbarcazione. Al fiuto di Bacci non sfugge che c’è qualcosa di strano, anche se è distratto dal profumo inebriante della bella e giovane Maria, la baby-sitter del piccolo Daniele Rissi. Non ha prove, ma sente che dietro quel semplice incarico da guardaspalle c’è dell’altro. E quando subisce l’aggressione di un uomo armato e le attività a bordo del misterioso yacht si fanno sempre più frenetiche, Bacci ha la conferma che non può più fidarsi di nessuno. È il momento di affrontare Rissi a viso aperto e cercare di carpire il mistero che si nasconde dietro gli occhi, fieri ma sempre velati di tristezza, di Adriana. Quella che sembrava un’impresa facile e senza rischi, un primo incarico prestigioso e ben remunerato, trascina Bacci fra i loschi traffici di un’Italia che, dietro le luci sfavillanti del benessere economico, svela al mondo il suo animo corrotto e criminale.

Per diventare il personaggio che tutti i lettori amano ne ha fatta di strada, Bacci Pagano. E ora Bruno Morchio ci regala il racconto della prima indagine dell’investigatore dei carruggi. Perché tutti abbiamo un passato, ma non per tutti è avvolto nel mistero e fitto di intrecci da risolvere e donne da salvare.

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