6.8 C
Rome
giovedì, Dicembre 5, 2024
6.8 C
Rome
giovedì, Dicembre 5, 2024
Homepadrini & padroniMa tu condanni il 7 ottobre?

Ma tu condanni il 7 ottobre?

Vademecum sulle atrocità sioniste ad uso di chi non sa che la storia non ha avuto inizio il 7 ottobre [Simona Borioni]

E tu condanni le scorribande armate che già dagli anni trenta del secolo scorso mettevano a ferro e fuoco la Palestina, con l’idea di una terra da “liberare” per realizzare uno Stato di ebrei per soli ebrei? (Ilan Pappe e Gideon Levy)

Condanni la dichiarazione Balfour e l’illegittimità con cui l’Occidente ha avallato la creazione di uno Stato ebraico in Palestina, per la volontà di stabilire un avamposto occidentale nel cuore di un’area strategica come il Medio Oriente, con arroganza colonialista senza voce dei palestinesi, ma sulla loro pelle e sulle loro vite?

Condanni il Sionismo, già dall’Onu definito ideologia razzista, portatore di una idea di diritti esclusivi e suprematismo religioso?

Condanni il colonialismo di insediamento, che non prevede coesistenza se non come spiacevole e fastidioso passaggio intermedio, ma che mira a sostituirsi alla popolazione nativa, e nella fattispecie alla costruzione di uno Stato “puro” – che sinistro deja vu?

Condanni la Nakba, 750mila esseri umani cacciati dalle loro terre e dalle loro case per far posto ai nuovi conquistadores bibbia in mano e fucile a tracolla?

Condanni 76 anni di feroce occupazione militare, epurazioni, massacri, politiche di confinamento e dislocamento – facendo presente che per il diritto internazionale il dislocamento massivo, sradicamento di un popolo, è già criterio di genocidio?

Condanni tutti i massacri, dalla ferocia di Deir Yassin alla barbarie Sabra e Chatila, quelli precedenti e quelli che sono seguiti?

Condanni 76 anni di apartheid, sistematica e strutturale, secondo gli esperti e studiosi più feroce e capillare di quella subita dai neri in Sudafrica?

E soprattutto, come ben chiariscono i numerosi rapporti, da ultimo quello di Amnesty International, non giustificata da alcuna questione di sicurezza, tantomeno difesa, ma solo dalla volontà di tenere una parte di popolazione in stato di minorità, senza diritti e senza possibilità alcuna di sviluppo personale o collettivo?

Condanni il Muro della vergogna, già nel 2004 dichiarato illegale dall’Aja, che ne ha imposto lo smantellamento, mentre nessuna misura o sanzione è seguita?

Muro che non risponde a nessuna questione di sicurezza, serve solo a creare una cintura di separazione, assieme alle colonie per soli ebrei, circondate da strade per soli ebrei (ai palestinesi proibito costruirne) tra la Cisgiordania e Gerusalemme, allo scopo di rendere sempre piu Gerusalemme una città solo ebraica?

Muro che corre per meno del 15% lungo la linea verde del 1967, per il resto entra pesantemente nei territori palestinesi, li frammenta, li separa, trasformandoli in bantustan isolati e impossibilitati a qualunque forma di economia e autodeterminazione, sotto schiaffo delle elemosine e del ricatto degli aiuti?

Condanni 16 anni di brutale assedio a Gaza, con l’occupante che rende la vita una prigione senza diritti, dove tutto, dalla mobilità all’elettricità, dal mare all’aria, è sotto controllo militare?

Condanni i bombardamenti su Gaza del 2008, 2009, 2012, 2014, 2018, 2019?

Condanni il genocidio presente, volontà cieca e fanatica di sterminio di una popolazione civile inerme intrappolata in un ghetto senza via di uscita?

Condanni la sistematica epurazione dei palestinesi da Gerusalemme, con leggi razziste tanto quanto con pretesti di ogni genere?

Condanni l’epurazione dell’intero quartiere di Sheikh Jarrat, alle porte di Gerusalemme?

Condanni l’occupazione illegale di Gerusalemme Est?

Condanni leggi razziste come quella sul diritto al “ritorno” che garantisce a un ebreo da qualunque parte del mondo immediata cittadinanza e diritti pieni, mentre ai palestinesi dentro Israele e che li vivono da sempre è accordata una forma di residenza con limitati diritti?

Condanni leggi razziste come quella sul ricongiungimento familiare, per cui se da palestinese di Gerusalemme sposi un palestinese dei territori sei costretto a lasciare Gerusalemme e trasferirti?

Condanni Israele come “Stato nazione del solo popolo ebraico”, secondo la legge del luglio 2018, che sancisce con valore costituzionale la discriminazione e l’apartheid tra gli ebrei e i non-ebrei?

Condanni la negazione di diritti civili e umani su base religiosa, la persecuzione su base religiosa, il diverso valore della vita a seconda della religione?

Condanni le violenze e gli assassinii perennemente impuniti da parte dell’esercito di occupazione lungo questi decenni?

Condanni le aggressioni squadriste di coloni psicopatici, i loro omicidi ugualmente impuniti, le occupazioni violente coperte dallo Stato, i roghi degli ulivi, l’occupazione, distruzione, saccheggio delle case palestinesi?

Condanni i diversi sistemi di giustizia a seconda se nasci ebreo o meno?

Condanni i diversi sistemi di diritto alla proprietà, per cui su mille permessi di costruzione, uno è per i palestinesi e 999 per ebrei (dati Amnesty)?

Condanni la discriminazione nella giustizia civile, per cui i palestinesi perdono ricorso ad essa nei tribunali israeliani in percentuali che superano il 98% (dati ICAHD)?

Condanni la detenzione amministrativa, per cui – SE non sei ebreo – puoi essere arrestato, tenuto in carcere senza che ti sia notificato capo di accusa o fissata data di processo, in un limbo disumano rinnovabile a piacere dell’occupante?

Condanni gli arresti di massa, veri e propri rastrellamenti, usati come forma di terrore e come pretesto per confiscare e occupare altre case e terre?

Condanni la tortura sistematica nelle carceri, fisica e psicologica, che ha portato molti detenuti illegalmente alla morte o alla perdita della ragione (Jewsih Voice for Peace)?

Condanni l’arresto di bambini, spesso sotto i dieci anni, che vengono terrorizzati, prelevati dalle loro famiglie, che neppure sanno dove sono portati, tenuti in isolamento, subendo pressioni e torture psicologiche affinché diventino delatori a servizio di Israele, o usati come arma di ricatto contro le famiglie?

Condanni il fatto che Israele sia l’UNICO STATO AL MONDO in cui i minori – parliamo dell’arresto di bambini di 12, 10, 8, 5 anni – sono giudicati non da tribunali civili ma da corti militari: SE non ebrei, ovviamente.

Condanni la profanazione quotidiana di luoghi sacri altrui, la vandalizzazione di cimiteri e moschee, ad opera di soldati, coloni invasati, non di rado guidati da ministri e capi politici?

Condanni i morti nelle carceri e per esecuzioni sommarie, i cui corpi non vengono restituiti alle famiglie, barbarie nella barbarie?

Condanni il fatto che, come provato da una inchiesta di Haaretz, molti corpi di palestinesi uccisi furono indebitamente usati per traffico di organi, ovvero i palestinesi diventati fabbrica di pezzi di ricambio per ebrei, secondo una distopia che davvero richiama al nazismo?

Condanni i vecchi picchiati e spintonati ai checkpoint, ore e ore di fila, condanni le donne costrette a partorire ai check point, più d’una morta per negarsi l’occupante a chiamare ambulanze?

Condanni il suprematismo bianco, i discorsi che parlano di superiorità razziale, culturale, e che fin dalla culla educano alla creazione del nemico, al considerare l’altro inferiore e pericoloso, e come tale una minaccia permanente da tenere sotto stivale e cacciare come usurpatore?

(cito Nurit Peled, israeliana e ebrea, professoressa alla Jerusalem University, autrice di libri su come fin dall’infanzia si creano le premesse di odio e disconoscimento dell’altro)

Condanni la sistematica cancellazione del patrimonio non ebreo preesistente a Israele, che viene distrutto o reinventato come ebraico, secondo una fantasiosa archeologia di regime, volta s dimostrare che si trattasse di una terra semidisabitata e arretrata?

Condanni la perenne negazione di identità, radici, Storia, cultura, memoria, financo ESISTENZA di tutto un popolo?

Sei consapevole delle oltre 80 risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu da Israele con strafottenza violate?

Sei consapevole che la legge internazionale riconosce a un popolo sotto occupazione il diritto alla resistenza anche armata rispetto all’occupante e a chi ne pretende da decenni la cancellazione?

Sei consapevole del fatto che Hamas nasce alla fine degli anni 80, dopo decenni di quanto sopra detto, e dopo la beffa e la presa in giro a danno dei palestinesi dei finti accordi di pace, che di fatto sono stati solo pretesto per permettere a Israele di prendere tempo, rafforzare occupazione e apartheid, espandersi illegalmente attraverso le colonie?

Riesci a declinare questo in termini di causa ed effetto?

Bene, ora possiamo parlare del 7 ottobre.

1 COMMENT

  1. Buon vademecum contro i mantra che appiattiscono tutto al presente e affossano il ragionamento, contro le semplificazioni comode, contro gli stereotipi, contro le ricette facili e soprattutto elusive.
    Contro le domande mal poste come questa.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Dietro le quinte della rivoluzione spagnola

Diego Giachetti recensisce Morte dell’anarchico Durruti di Paolo Bertetto (Derive Approdi)

Licia Pinelli: un’assenza, una presenza

Poi, non l'ho più sentita. Sai come vanno queste cose, si rimanda sempre... E così arriva il primo 15 dicembre senza di lei [Francesco "baro" Barilli]

Camminare, vedere, raccontare

I viaggi "in bianco e nero" di Ivo Saglietti, fotoreporter, nella mostra in corso al Palazzo Grillo di Genova

Victor Serge, la memoria della rivoluzione

Leggere Serge è fondamentale sul piano storico, politico e umano [Maurizio Acerbo]

Lo squadrismo dei tifosi israeliani e il pogrom immaginario

Violenza ad Amsterdam: i fatti dietro le mistificazioni e le manipolazioni politiche e mediatiche [Gwenaelle Lenoir]