18.4 C
Rome
domenica 26 Marzo 2023
18.4 C
Rome
domenica 26 Marzo 2023
FILLEA CGIL: una storia lunga 136 anni, vai alla landing page
HomecultureGrecia, si dimette Varoufakis #MinisterNoMore

Grecia, si dimette Varoufakis #MinisterNoMore

Dimissioni del ministro delle finanze di Tsipras, Yanis Varoufaki annunciate sul suo blog poche ore dopo la vittoria al referendum. Una mossa per facilitare le trattative o l’annuncio di una svolta conciliante?

di Checchino Antonini

varoufakis-moto3

 

di Checchino Antonini

FILLEA CGIL: una storia lunga 136 anni, vai alla landing page

«Minister No More!», cinguettio su Twitter del ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, per annunciare le sue dimissioni all’indomani della vittoria del «no» al referendum greco sulle proposte dei creditori internazionali. Sarebbe una mossa per facilitare l’intesa. «Subito dopo l’annuncio dei risultati del referendum – spiega sul suo blog – sono stato messo al corrente di una certa preferenza da alcuni partecipanti dell’Eurogruppo e ‘partner’ vari per una mia… ‘assenza’ dalle loro riunioni. Una ragione che il primo ministro ha giudicato potenzialmente utile per lui trovare un accordo. Per questo lascio oggi il Ministero delle Finanze». I canali finanziari la considerano «un’ottima notizia» – è il terrorismo dei creditori, denunciato dallo stesso Varoufakis alla vigilia continui a operare – mentre i commenti continuano a snobbare il valore del referendum greco che è riuscito a intaccare un primato della finanza sulla politica che sembrava intoccabile. Potrebbe essere l’annuncio di una svolta conciliante verso i padroni delle istituzioni europee, che potrebbe vanificare in parte il successo ottenuto?


Per Varoufakis l’esito del referendum di domenica 5 luglio «resterà nella storia come un momento unico in cui una piccola nazione europea si è ribellata alla stretta del debito». Per questo «considero mio dovere aiutare Alexis Tsipras a sfruttare come ritiene opportuno il capitale che il popolo greco ci ha garantito con il referendum di ieri». L’ex ministro ha poi aggiunto che porterà «addosso con orgoglio il disgusto dei creditori» e ha sottolineato che «noi della sinistra sappiamo fare gioco di squadra, senza interessarci ai privilegi delle cariche», per cui «sosterrò appieno il premier Tsipras, il nuovo ministro delle Finanze e il nostro governo». «Lo sforzo sovrumano per onorare il coraggio del popolo della Grecia e il famoso OXI (NO) che i greci hanno donato ai democratici di tutto il mondo, è solo l’inizio».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento, prego!
Inserisci il tuo nome qui, prego

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Gemini Network, la radio si può scrivere leggere cucinare

Gemini Day: sabato 25 marzo al Brancaleone la giornata delle radio indipendenti

L’odio dei fascisti per la memoria

"Fuori l'Anpi dalle scuole": lo striscione sulla Casa della Memoria di Milano. Nonostante l'amnistia, i fascisti non vinceranno un'amnesia

Spagna, alla polizia piacciono le palestre popolari. Per infiltrarsi

Identificata un'agente infiltrata nei movimenti di Madrid. Si aggiunge alla lista di poliziotti infiltrati a Barcellona e Valencia [Ter García]

Man Ray, arte surrealista per tempi surreali

Fino al 9 luglio Man Ray in mostra al Palazzo Ducale di Genova

La Francia ha la sua Fornero ma lì le piazze si riempiono

Forzatura di Macron: la riforma delle pensioni passa senza voto del parlamento. In Francia è la notte della rabbia