Giornata della Memoria 2020. Agli Archivi della Resistenza cena concerto con Pierpaolo Capovilla e presentazione della campagna #IoAccolgo
Sabato 25 gennaio in occasione della Giornata della Memoria 2020 torna la quarta data della “Rassegna per chi non si rassegna” con un doppio appuntamento: un incontro per presentare la campagna nazionale #Ioaccolgo e la cena-concerto “Eresia”, poesie di Majakovskij interpretate da Pierpaolo Capovilla con il concerto dei Parolieri a chiudere la serata.
Sabato 25 gennaio 2020 presso il Circolo enogastronomico Archivi della Resistenza al Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (MS). Alle ore 17.30 presentazione della campagna nazionale “Io accolgo” sostenuta da varie associazioni tra cui l’ARCI (www.ioaccolgo.it). Interventi di Walter Massa (Arci Nazionale Coordinatore Commissione Diritti dei migranti e dei richiedenti asilo, politiche antirazziste), Francesco Marchese (ARCI Liguria), Gianluca Mengozzi (ARCI Toscana). Coordina Checchino Antonini (giornalista di Popoff Quotidiano)
Alle 19.30 aperitivo offerto dal circolo. Alle 20.00 cena sociale (25 euro tutto compreso e 20 euro per studenti e precar*). Alle 22 la lettura delle poesie di Majakovsij nello spettacolo “Eresia” di Pierpaolo Capovilla e a seguire concerto dei “Parolieri” con Daniele Pedrazzi (voce e chitarra), Nicola Bogazzi (voce e basso), Orso Maria Arrighi (voce e batteria), Davide Giromini (voce e tastiera). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Campagna “Io accolgo” (dal sito www.ioaccolgo.it)
CHIEDIAMO L’ABROGAZIONE DEI DECRETI SICUREZZA – FIRMA ANCHE TU!
Chiediamo al Governo e al Parlamento di abrogare i decreti Sicurezza e gli accordi con la Libia perché violano la nostra Costituzione e le Convenzioni internazionali, producono conseguenze negative sull’intera società italiana e ledono la nostra stessa umanità.
Le nostre proposte:
– Reintrodurre il permesso di soggiorno per motivi umanitari e la residenza anagrafica per i richiedenti asilo. Senza documenti i migranti sono condannati all’esclusione e allo sfruttamento, con conseguente aumento della marginalità e del disagio sociale.
– Riaprire l’accesso dei richiedenti asilo al sistema di accoglienza integrata e diffusa gestito dai Comuni. Questo sistema (ex-SPRAR) prevede percorsi di formazione e inserimento lavorativo che permettono una positiva inclusione nella società italiana.
– Mai più morti in mare e persone lasciate per settimane sulle navi. Chi rischia la vita in mare deve essere soccorso e fatto sbarcare al più presto in un porto sicuro. E chi soccorre non può essere criminalizzato.
– Stop ai respingimenti in Libia. Annullare gli accordi Italia-Libia, sulla base dei quali i migranti vengono intercettati in mare e riportati in Libia, dove vengono rinchiusi nei centri di detenzione, in condizioni disumane e sottoposti a violenze e torture
Attenzione i posti sono limitati, prenotatevi per la cena-concerto a info@archividellareistenza.it o al 3290099418)