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Pisa rinasce sulla Riva Mancina

Al via la festa della lista di cittadinanza Una città in comune, un’occasione per pensare collettivamente a un nuovo modo di costruire la sinistra, partendo dai territori e dai conflitti

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Si parlerà di alternative contro l’austerity e le larghe intese a Riva Mancina, la festa organizzata dalla lista di cittadinanza di sinistra “Una città in comune”. Alle 21:30 di venerdì 18 luglio a Pisa in Piazza San Paolo a Ripa d’Arno saranno presenti Nicoletta Dosio, Tommaso Fattori e Luigi Sturniolo, per animare un dibattito in cui si discuterà di nuove pratiche del conflitto dentro e fuori dalle istituzioni. Dai comuni all’Europa. Dal Movimento NO TAV a quello NO Ponte. Dalla Val di

Susa all’eresia amministrativa di “Cambiamo Messina dal basso” con Renato Accorinti, passando per le lotte per i beni comuni in Toscana e non solo.

 

Riva mancina è la prima festa cittadina organizzata da “Una città in comune”, un progetto politico nato nel marzo del 2013 per dare una sponda istituzionale alle varie anime della sinistra diffusa pisana, riuscendo a prendere l’8% in coalizione con Rifondazione Comunista alle amministrative della primavera scorsa. Dopo un anno di lavoro dentro e fuori dal “palazzo”, gli attivisti hanno organizzato in una bella piazza sulla riva sinistra dell’Arno tre giorni di dibattiti, concerti e

attività per bambini. Oltre al dibattito del 18 ci saranno altri appuntamenti importanti, come l’incontro di giovedì 17 con Tomaso Montanari e Adriano Prosperi incentrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre ci saranno i concerti di Miriam Mellerin e Steeplejack e sarà possibile cenare.

 

In un anno di attività l’esperienza di “Una città in comune” sta dimostrando che un progetto di sinistra può prendersi il proprio spazio politico, senza fare da stampella a partiti più grandi e senza ridursi alla mera testimonianza. Un progetto di sinistra in grado di stare all’opposizione con coerenza e propositività, ma con grandi ambizioni e apertura verso l’esterno, per fare rete su scala locale e nazionale. Alle 18 del 18 luglio è infatti in programma l’incontro “Territori in

comune” che vedrà la presenza di liste di cittadinanza provenienti da tutta la provincia di Pisa.

 

Un altro spazio a sinistra contro le grandi opere e le speculazioni del partito del mattone è possibile, per potenziarlo occorre mettere in relazione e sinergia le tante esperienze territoriali che da anni

portano avanti istanze e battaglie in tutta Italia. In quest’ottica si può leggere il tentativo di far rete con altre realtà simili diffuse sul territorio nazionale. E’ nata infatti a Pisa nel novembre del 2013 la

rete “Le città in comune”, della quale oltre a Pisa fanno parte alcune liste di cittadinanza che vanno da Messina a Imperia, da Firenze a Roma. All’interno della rete in questi pochi mesi sono nate campagne comuni che ogni lista sta declinando sul proprio territorio. Beni comuni, patrimonio comune e disobbedienza al patto di stabilità e all’articolo 5 del Piano Casa, queste sono state le prime iniziative portate avanti dalla rete sui territori, dentro e fuori dalle istituzioni.

 

Riva Mancina è un’occasione per pensare collettivamente a un nuovo modo di costruire la sinistra, partendo dai territori e dai conflitti che su essi si svolgono quotidianamente. L’appuntamento è quindi a Pisa, dal 17 al 19 luglio, sulla riva sinistra dell’Arno.

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